Vini Grillo: storia e caratteristiche del vitigno eccellente siciliano

Grillo è tra le più conosciute e caratteristiche varietà di vitigno siciliano, nonostante abbia una storia, secondo le poche fonti presenti, piuttosto giovane. C’è chi sostiene che si tratti di una qualità tipicamente autoctona, nata e cresciuta nell’isola, c’è chi invece crede sia originaria della Puglia, poi importata e valorizzata in Sicilia. È credenza abbastanza diffusa, ad ogni modo, che come vitigno risalga al massimo a pochi secoli fa.

La varietà di Grillo è conosciuto, soprattutto a livello locale, con il sinonimo di Riddu. Molto importante, se non fondamentale, per produrre il Marsala DOC, spesso in abbinata con Inzolia e Catarratto. Un dato fa capire l’importanza di questo vitigno per la Sicilia: tra gli anni ‘30 e ‘40 del Novecento, infatti, circa il 60% della superficie vitata in Sicilia era coltivata proprio con la varietà Grillo (o Riddu). La varietà Grillo nasce da un incrocio particolare, quello delle varietà autoctone di Catarratto e Zibibbo: l’esperimento, poi risultato vincente a giudicare dalla massiva produzione, è stato portato avanti dal barone Antonio Amendola, agronomo originario di Favara, nell’Agrigentino.

I vini prodotti con l’uva Grillo possono essere suddivisi in due grandi “filoni”: quelli bianchi, freschi e beverini, grazie alla vinificazione in acciaio senza ossigeno; quelli più aromatici, dalla gradazione alcolica tendenzialmente più elevata, dovuta alla macerazione delle bucce nel mosto.

Le caratteristiche del vitigno

Il Grillo è un vitigno a foglia media, di forma solitamente orbicolare, con acini di dimensione medio-grande e forma sferoidale. I chicchi si contraddistinguono per una buccia pruinosa, molto spessa e consistente di colore giallo, con tonalità che tendono al verde. I grappoli sono piuttosto compatti, di forma cilindrica.

Il Grillo è un vino che ha pressoché il totale predominio sulla produzione di vini bianchi nel territorio della provincia di Trapani, nella zona occidentale della Sicilia. Il perché è chiaro: si tratta infatti di un vitigno che rende molto bene, non ha particolari controindicazioni in relazione al clima, e permette la produzione di vini profumati, dal sapore intenso e rotondo; si tratta di una qualità di uva ottima anche per fare il Marsala.

Colore e sapore

Dal vitigno Grillo si ottiene un vino dal colore giallo paglierino molto chiaro e luminoso, che può assumere anche dei riflessi tendenti al dorato, con punte anche molto luminose. Si tratta di un vino con un profumo intenso e dal grande spessore organolettico, che ben si percepisce all’olfatto. I vini prodotti con questa varietà di uva sono aromatici, persistenti e si distinguono per caratteri fruttati e toni tendenti al floreale.

  • il colore del vino Grillo è giallo paglierino molto chiaro e luminoso, tendente al dorato
  • si distingue subito al profumo, intenso e gradevole all’olfatto
  • il sapore è tipicamente fresco con chiari rimandi alla frutta, specie gli agrumi e i fiori tipici della Sicilia, come fiori gialli e fiori di zagara

Il vino prodotto dal vitigno Grillo è l’ideale se accompagnato con piatti di pesce e frutti di mare, ma anche carni bianche e anatra. Si sposa al meglio con primi piatti corposi, in particolar modo risotti, ma anche con piatti aromatici e di chiara impronta orientale, come quelli della cucina thailandese. Può essere utilizzato anche per aperitivi a base di crostacei.

Prezzi dei vini Grillo

Nella nostra enoteca proponiamo vini Grillo molto pregiati. Ci piace sempre andare incontro il gusto della nostra clientela e fornire il più alto standard di qualità in fatto di vini. È per questa ragione che nella nostra enoteca puoi trovare etichette di spessore, come ad esempio il vino Marsala Superiore della cantina De Bartoli, al prezzo di 55,50 euro a bottiglia, o il Vino Vecchio Samperi della cantina sempre della cantina De Bartoli, al prezzo di 48,50 euro. Abbiamo anche vini Grillo pregiati ma a prezzi più popolari, come ad esempio il vino Marsala Targa prodotto dalla  storica cantina Florio (15,00 euro) e il Vino Mozia della cantina Tasca D’Almerita (21,00 euro).