Vino Ribeca - 2018

Ribeca – Perricone: Il vitigno reliquia recuperato da Firriato

Il Ribeca Perricone di Firriato nasce dalle uve di vitigno autoctono siciliano, coltivate nelle vigne soleggiate della Tenuta Pianoro Cuddìa. Qui il suolo calcareo e argilloso, insieme all’esposizione favorevole verso sud e sud-ovest, fornisce un ambiente ideale per la crescita di questo vitigno raro.

Raccolti manualmente con cura, i grappoli subiscono una fermentazione tradizionale, seguita da un affinamento di 12 mesi in barrique di rovere francese. Il risultato è un vino di buon corpo e rotondo, con tannini fini ed eleganti e un finale di piacevole freschezza.

Nel calice, il Ribeca si presenta con un colore intenso che richiama il rubino. Il suo profilo aromatico offre una scala di note fruttate, da toni delicati di mora, prugna e marasca, accompagnati da empatiche sfumature di liquirizia, zenzero, chiodi di garofano e bacche di ginepro. Un vero e proprio viaggio di sapori, che testimonia l’eccellenza del lavoro di Firriato nella valorizzazione del vitigno Perricone.

Firriato

Firriato è una delle più importanti realtà del vino siciliano, e ha contribuito in modo determinante alla rinascita e al rilancio della viticoltura dell’isola. Nata negli anni ’80 per iniziativa della famiglia Di Gaetano, oggi Firriato possiede tenute in diverse zone della Sicilia: a Trapani, a Favignana e sull’Etna, territori diversi tra loro che permettono alla cantina di proporre una gamma di vini molto ampia e di eccellente livello qualitativo.

L’azienda ha investito soprattutto nella valorizzazione delle varietà autoctone, come il Perricone, coltivate con successo nella Tenuta di Pianoro Cuddìa. Firriato è famosa anche per le sue tenute Calamoni di Favignana e Cavanera sull’Etna, entrambe caratterizzate da terroir unici che danno vita a vini di grande eleganza e carattere. Firriato rappresenta quindi un esempio emblematico di come si possano creare eccellenze a livello internazionale, valorizzando i vitigni e i territori autoctoni siciliani.