In questo articolo scoprirete come preparare a casa una ricetta siciliana molto gustosa, la Pasta alla Norma. Continua a leggere l’articolo per scoprire tutti i dettagli!
Presentazione
Uno dei piatti più famosi della profumata cucina siciliana è la pasta alla Norma. Rappresentano un vero e proprio tripudio di profumi e sapori mediterranei e sono uno dei simboli della Sicilia, una regione dove il cibo ha davvero un altro sapore. È un piatto vegetariano in cui la pasta viene avvolta con pomodori freschi, melanzane fritte, foglie di basilico fresco e l’immancabile ricotta salata, un tocco che viene aggiunto in generosa quantità a fine cottura.
Gli ingredienti naturali e semplici sono alla base della pasta alla Norma, una preparazione che si fa ancora oggi come una volta. Il piatto ha origine nella zona di Catania e prende il nome dall’opera più famosa del compositore Vincenzo Bellini, la Norma. Non ci resta che scoprire come preparare questo delizioso e succulento piatto, ricordando che ogni porzione contiene circa 569 calorie.
Ingredienti
Ecco gli ingredienti da utilizzare per la preparazione della ricetta della Pasta alla Norma. Le dosi indicate sono per 4 persone.
- Pasta preferita 320 gr
- Melanzane 500 gr
- Ricotta salata 200 gr
- Olio extravergine di oliva a piacere
- Pomodori Ramato 850 gr
- Aglio a spicchi 2
- Basilico fresco 10 gr
- Sale a piacere
Per friggere:
- Olio extravergine di oliva a piacere
Preparazione
La preparazione di questo piatto inizia con lavaggio, asciugatura e taglio dei pomodori in quarti. In una padella, soffriggere due spicchi d’aglio interi con la buccia tolta in un filo d’olio extravergine d’oliva. Serviranno per insaporire il piatto ma possono essere rimossi nel caso in cui a qualcuno non piaccia la loro presenza. Dopo qualche istante, aggiungere i pomodori e cuocere a fuoco molto basso, mettendo un coperchio sulla padella.
Dopo circa venti minuti i pomodori avranno prodotto una salsa deliziosa e potrete passarli nel passaverdure per ottenere una salsa molto liscia e uniforme. A questo punto potete versare la salsa nella padella dove era prima e regolare il sale. Infine si cuoce per altri 15 minuti in modo da renderlo più stretto. La pasta alla Norma non sarebbe così buona se non ci fossero le melanzane tra gli ingredienti.
Devono essere lavati, asciugati e tagliati a fette molto sottili. Solo se si utilizzano melanzane dal sapore amarognolo è consigliabile coprire le fette con il sale e lasciare spurgare l’acqua in eccesso. Poi vengono fritti in olio extravergine di oliva. La temperatura deve essere mantenuta costante a 170° e le melanzane vanno fritte qualche fetta alla volta. Quando sono ben rosolate, vanno sgocciolate e poste su un foglio di carta da cucina per eliminare l’olio superfluo e immediatamente salate. Dopo aver portato l’acqua ad ebollizione, salare e cuocere la pasta al dente.
Sgocciolare la pasta e aggiungerla al sugo preparato, al quale si aggiungeranno preventivamente le foglie di basilico fresco, a fuoco spento. Mescolate e lasciate insaporire sul fuoco per qualche minuto. Servire infine gli spaghetti nei piatti e arricchire il sugo con melanzane fritte e una generosa grattugia di ricotta salata. Se avete più melanzane fritte potete metterle in un piatto al centro della tavola, in modo che possano essere aggiunte ai piatti, nel caso in cui i commensali volessero un bis.
Curiosità e consigli
Per la ricetta della pasta alla Norma, sono indicati formati di pasta corta. Sedanini rigati, mezze maniche o rigatoni sono perfetti per assorbire ancora meglio il gustoso sugo. Ma si possono usare anche gli spaghetti.
Come già detto, l’aglio può essere eliminato prima di versare il pomodoro nel passaverdure, ognuno sceglie in base al proprio gusto. Le melanzane possono anche essere aggiunte alla pasta direttamente nei piatti o possono essere versate nel sugo prima. La personalizzazione della ricetta è affidata alla libera immaginazione e legata alle tradizioni locali. È meglio non congelare gli spaghetti alla Norma, sono molto meglio se mangiati freschi. Buon appetito!